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Tolleranze dimensionali
Nelle lavorazioni meccaniche è impossibile il rispetto delle dimensioni esatte
espresse nel disegno e ciò può causare problemi negli accoppiamenti tra albero e foro.
Quando la produzione era di tipo artigianale si rimediava con operazioni di aggiustaggio, in caso
di incompatibilità tra due pezzi.
L' industrializzazione ha portato le aziende a usare il sistema delle
tolleranze dimensionali.
In pratica per ciascuna dimensione si stabiliscono i limiti entro i quali tutti gli alberi della serie
saranno compatibili con tutti i fori.
La differenza tra la misura minima e quella massima stabilite
dal disegno viene detto campo di tolleranza.
Nel sistema internazionale, l' ampiezza delle tolleranze dimensionali viene stabilito in
base alla qualità della lavorazione e alla misura nominale. Il grado di qualità si esprime con
la sigla IT seguita da una cifra da a 1 a 18; maggiore è questa cifra, più ampio è il campo
di tolleranza (a parità di dimensione nominale). |
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le tabelle degli scostamenti ci permettono di determinare l' intervallo tra la linea zero, cioè la dimensione nominale, e una delle due dimensioni limite. L' intervallo tra la linea zero e il limite minimo è detto scostamento inferiore. L' intervallo tra la linea zero e il limite massimo prende il nome di scostamento superiore. Le tabelle degli scostamenti riportano sempre il valore più vicino alla linea zero, cioè lo scostamento fondamentale. La posizione delle tolleranze dimensionali viene espressa dal segno davanti al valore dello scostamento: se è positivo la relativa dimensione limite si trova al di sopra della linea zero, se negativo al di sotto. Con le lettere maiuscole si indicano i fori, mentre con le minuscole si indicano gli alberi.
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Consideriamo ad esempio la sigla 70s7. Dalla lettera minuscola possiamo capire che si tratta di un albero, con dimensione nominale 70 millimetri. La tabella degli scostamenti relativa agli alberi riporta uno scostamento inferiore di +0,059 millimetri. Tale valore si riferisce ovviamente alla dimensione limite minima, che si trova al di sopra della dimensione nominale in quanto il valore riportato è positivo. Quindi la dimensione minima sarà 70,059 millimetri. La cifra finale indica il grado di qualità IT7. Per tale grado e per la nostra dimensione nominale, la tabella delle tolleranze dimensionali (vedi sopra) indica un valore di 0,03 millimetri. Sommando questo valore alla dimensione minima che avevamo calcolato otteniamo un valore di 70,089 millimetri, che è la dimensione massima. Il link in cima alla pagina contiene altri esempi di calcolo. |